Come è noto, da più di dieci giorni una nave dell’Organizzazione umanitaria – tedesca – Sea Watch, capitanata da Carola Rackete, cittadina tedesca, navigava con 42 profughi a bordo e dall’altro ieri si trovava a un miglio dal porto di Lampedusa.
Le autorità marittime italiane, su impulso e richiesta del Ministro dell’interno Salvini, avevano intimato il divieto di accedere al porto e alla terra ferma.
Una delegazione di parlamentari italiani – Graziano Delrio, capogruppo del PD alla Camera, Riccardo Orfini e Davide Faraoni (sempre PD), insieme a Nicola Fratoianni e Riccardo Magi – hanno trascorso la notte sulla nave. “Non è questo il momento di discutere di politiche di immigrazione, ma noi rimarremo qui fino a quando questo inutile accanimento contro 40 persone non verrà terminato e verrà ristabilita un po’ di umanità” – ha affermato Delrio.
Da giovedì 27 alla delegazione si era aggiunta anche la Presidente del Circolo PD di Karlsruhe e Parlamentare italiana, on.le Angela Schirò.

Insieme a Lei, vi era tra l’altro, l’on. Massimo Ungaro del PD Londra, per seguire da vicino ogni sviluppo della vicenda.

Anche il nuovo Eurodeputato Pietro Bartolo, per molti anni medico a Lampedusa, si era messo in viaggio per Lampedusa e deve darsi atto di numerose iniziative a sostegno della Sea Watch in numerose città italiane.
L’attesa per una soluzione della situazione è stata molto forte.
Rivolgiamo quindi la nostra gratitudine ad Angela, che con il suo impegno in prima persona, ha potuto fornirci una testimonianza diretta e un contributo alla soluzione di questa drammatica vicenda, tanto più che essa riguarda da vicino i rapporti tra Italia e Germania e naturalmente la politica italiana e europea.

Il nostro impegno resta quindi quello di attivarci, perché anche a Karlsruhe la situazione sia seguita con la massima attenzione anche con riferimento alle vicende giudiziarie che vedranno coinvolta il capitano della Sea Watch, Carola Rackete, alla quale manifestiamo la nostra gratitudine.
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